Con il peso del conflitto russo-ucraino, l’aumento dei costi delle materie prime, un’inflazione in continua crescita e la stretta monetaria si prevede una riduzione del Pil pari allo 0,6%, con una crescita però per il prossimo anno. Ad affermarlo è l’ufficio studi di Confcommercio, che mette in… (segue)
Source: News 24